La storia

Albergo Pensione Dolomiti

La storia dell'albergo Dolomiti di Caverson ha inizio negli anni subito dopo la seconda guerra mondiale, mentre queste vallate subivano un esodo della popolazione maschile alla ricerca di lavoro verso gli stati europei limitrofi, nel 1948 nonno Augusto decise, con l'aiuto dei figli Lorenzo, Placido e Mario, di costruire un rifugio con adiacente stalla.

Nell'aprile del 1950, Lorenzo e la moglie Maria aprono coraggiosamente l’attività come rifugio. Il turismo a Falcade era ancora agli albori, Lorenzo lavora prima come boscaiolo e poi come cantoniere sulla strada del Passo Valles. Il primo inverno si rivelò subito durissimo: caddero complessivamente 16 metri di neve; ma la tempra era delle migliori e sì andò avanti.

Nell’ inverno 59/60, dovendo i figli frequentare la scuola, la famiglia Secchi decise di trasferirsi a Falcade Alto. Nel maggio 1960 Lorenzo definì con i fratelli la proprietà del rifugio esistente e ne divenne con la moglie l’unico titolare.

Nel frattempo il turismo cresce, nel 1964 il rifugio viene ampliato con una nuova sala da pranzo e sei nuove stanze, nel 1981 un nuovo ampliamento permette di spostare il bar e ingrandirlo notevolmente.

Lorenzo e Maria nel 1983 decidono di ritirarsi, il figlio Tullio e la moglie Lida si trasformano in albergatori, dapprima con l’aiuto della famiglia del fratello portano a termine l’ultimo ampliamento arredando le otto stanze nella parte nuova dell’edificio e poi ristrutturando il bar con un arredamento rustico.

Dal 1998 anche il figlio Mirko provvede alla continuità della gestione con i genitori, ampliandolo con la costruzione nel 2000 di un nuovo Ski-Bar e ristrutturando tutte le camere, la cucina e la sala da pranzo, costruendo la sauna e continuando a valutare nuove idee per poter accontentare sempre al meglio tutti gli ospiti.